martedì 28 febbraio 2012

Vi presento Nelu


Il sud del mondo è anche a Torino. La scorsa settimana sono stato a visitare il campo rom di Lungo Stura Lazio: una baraccopoli di fango e lamiere nella periferia nord del capoluogo piemontese. Non credevo che in Italia esistesse un insediamento abitativo così inospitale, così al limite. Ho potuto toccare con mano questa profonda ingiustizia grazie a Nelu, un mediatore culturale rom che col suo lavoro cerca di rendere la vita meno agra ai circa 600 abitanti della favela.

domenica 26 febbraio 2012

Parla Galloni: "Il ricatto di Ciampi"


In questo fine settimana nel palasport di Rimini si sta tenendo un affollatissimo seminario sulla Modern Money Theory, una sorta di filiazione della scuola economica keynesiana che dalle università Usa sta predicando un ritorno alla sovranità monetaria degli stati, con i governi liberi di finanziarsi direttamente alla fonte delle rispettive banche centrali. In questo contesto si colloca l'intervento shock di Nino Galloni, ex dirigente del Tesoro negli anni 80 e ora professore di economia alla Luiss e alla Cattolica.

domenica 19 febbraio 2012

Banche pubbliche, se non ora quando?



Il sistema del credito è sempre più inceppato. Gli ultimi dati Bankitalia hanno accertato nella seconda metà del 2011 una flessione di oltre il 2% dei prestiti erogati a livello nazionale. Le edizioni di questi giorni del Sole 24 Ore si sono trasformati in "muri del pianto" di carta stampata, costellati di centinaia di grida di dolore da parte di piccoli e medi imprenditori rimasti a secco di liquidità.

giovedì 16 febbraio 2012

Spese militari, rotto il tabù


Fino all'anno scorso lo scandalo delle spese militari in Italia era una battaglia civile di retroguardia: roba da pacifisti incalliti alla Alex Zanotelli e pochi altri visionari di estrema sinistra. Oggi invece, "per colpa" della crisi del debito sovrano, il ministro della difesa si vede costretto a presentare in parlamento una robusta cura dimagrante per esercito, marina ed areonautica.

martedì 14 febbraio 2012

Alla ricerca del bene comune


Ci è arrivata una riflessione dalla Fiba abruzzese sul tema dell'etica nell'economia e nella società. La pubblichiamo qui di seguito.

venerdì 10 febbraio 2012

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Il titolo di questo post non è una formula matematica ma l'abbreviazione di un'utopia. Significa: solidali siamo più forti che divisi. L'ho trovato inciampando per caso sulle pagine di un blog americano, e mi è piaciuto molto. Trovo questo simbolo molto attuale, nella sua capacità di riassumere la grande sfida che abbiamo di fronte noi esseri umani, soprattutto noi occidentali. La parte destra della disequazione raffigura infatti il nostro capitalismo-giungla sempre più carico di conflitti, ingiustizie e squilibri; la parte sinistra invece allude a un nuovo paradigma economico, ancora da escogitare, che abbia come pilastro un sentimento di cittadinanza universale.

mercoledì 8 febbraio 2012

Terre di stato in vendita


E' l'ultima vergogna italiana in questi anni di interminabile crisi. Con un decreto legislativo passato quasi inosservato un mese fa dal consiglio dei ministri, nell'ambito delle famose liberalizzazioni, il governo Monti ha deciso di mettere in vendita i terreni agricoli demaniali a vocazione agricola. Si tratta di una quantità di terra immensa: 300mila ettari, pari (grossolanamente) ad altrettanti campi di calcio. Il prezzo previsto è di 20mila euro per ettaro: una somma fuori dalla portata dei piccoli agricoltori, ma allo stesso tempo eccezionalmente allettante per i grandi gruppi di investimento.

domenica 5 febbraio 2012

Una voce fuori dal coro



Fra due mesi si vota per le presidenziali in Francia, e i sondaggi danno per favorito il candidato socialista Francois Hollande. Il Sole 24 Ore di oggi gli ha dedicato una lunga intervista, in cui l'aspirante nuovo inquilino dell'Eliseo traccia alcune delle sue linee guida programmatiche. Dalle sue parole emerge un modello di Europa nettamente diverso rispetto ai mantra rigoristi di Angela Merkel. Hollande dice di puntare su ingredienti come istruzione pubblica, solidarietà sociale paneuropea, eurobond, tassa sulle transazioni finanziarie, maggiore progressività nelle imposte sul reddito. Il cuore mi dice che forse in Francia sta nascendo un polo politico alternativo, attorno a cui costruire un'Europa più a dimensione umana. Qui di seguito riporto i passaggi più significativi dell'intervista.

venerdì 3 febbraio 2012

Questione di vita o di morte


Guardate questo video di 8 minuti, e preparatevi a un pieno di indignazione. Le telecamere di Michele Santoro ieri hanno portato nelle nostre case l'esasperazione degli ateniesi. Il microfono passa dalla sede di una tv greca al mercato rionale passando per un ufficio delle poste: parlano i colletti bianchi e gli operai, ma la sostanza degli sfoghi non cambia. La gente non ce la fa più.

mercoledì 1 febbraio 2012

La sindrome del Quarto Reich


Nelle pieghe del “Patto fiscale” accettato lunedi a Bruxelles da 25 dei 27 paesi Ue (Londra e Praga esclusi) c’è una grande vittoria politica per Angela Merkel. La “dottrina tedesca” dell’austerità è diventata un obbligo per l’Europa; il pareggio di bilancio sarà scolpito nelle Costituzioni di tutti gli stati, sui deficit e sull’obbligo di riduzione del debito avrà poteri la Corte di Giustizia europea: “i limiti al debito saranno vincolanti e validi per sempre” ha dichiarato il cancelliere, “non si riuscirà mai a cambiarli attraverso maggioranze parlamentari”. Grazie a questa vittoria, Merkel avrà il consenso dei tedeschi alla concessione del secondo finanziamento d’emergenza ad Atene, 130 miliardi di euro entro marzo, senza il quale la Grecia smetterebbe di funzionare.