lunedì 18 febbraio 2013

I nuovi schiavi europei



In Germania da alcuni giorni non si parla d'altro. E se pensate alle dimissioni di papa Ratzinger siete fuori strada. A scuotere l'opinione pubblica tedesca è stato piuttosto un documentario trasmesso dalla televisione di stato, che immortala le condizioni di lavoro a cui sono stati sottoposti 5mila lavoratori della Amazon nel periodo natalizio. Si tratta soprattutto di immigrati giunti dai paesi euromediterranei, soprattutto dalla Spagna: un esercito di disoccupati alla disperata ricerca di reddito, che nei mesi di novembre e dicembre si sono presentati nei centri di smistamento di Augusta e Costanza rispondendo a un annuncio di richiesta di personale da parte della più importante multinazionale americana di commercio on-line.

domenica 17 febbraio 2013

Quello che i programmi non dicono


E' bello sognare coi programmi elettorali delle tre coalizioni reduci dall'appoggio al governo tecnico. Tutti promettono, più o meno sfacciatamente, crescita economica e allentamento della pressione fiscale. Quello su cui in campagna elettorale si tralascia di discutere è invece il doppio nodo gordiano del trattato europeo Fiscal Compact e del pareggio di bilancio inserito nella Costituzione. Parliamo di pilastri normativi che, se rispettati, comporteranno proprio quello che i candidati premier hanno più paura di dire adesso: aumento delle tasse e altre manovre lacrime e sangue.

venerdì 15 febbraio 2013

Popolare di Spoleto commissariata


Si tratta di una notizia di cronaca locale, ma in questo clima di caccia al banchiere (esploso con le indagini di varie procure sui manager del Monte dei Paschi) anche l'apparente scandaletto locale può e deve far drizzare le antenne. La notizia è che una delle banche più importanti del centro Italia, la Popolare di Spoleto, è stata commissariata da Bankitalia. Il fattore di ulteriore interesse è che il Monte dei Paschi rappresentava al momento del commissariamento il secondo azionista dell'istituto umbro, con un pacchetto del 26% del capitale.

sabato 9 febbraio 2013

Europa a due velocità


In Grecia immagini come questa continuano a essere all'ordine del giorno. Un gruppo di contadini di Atene dà appuntamento alla cittadinanza davanti al ministero dell'agricoltura per distribuire gratuitamente frutta e verdura. Centinaia di persone si ritrovano a fare a gara per mendicare un sacchetto di patate o di pomodori. Nonostante i ripetuti inviti alla calma il clima si surriscalda: la coda diventa rissa, alcune persone cadono a terra e rimangono pestate.

martedì 5 febbraio 2013

Il disarmo in prima serata


Due ore di grande televisione domenica sera: merito del solito bravissimo Riccardo Iacona e della sua squadra di giornalisti, che su Raitre hanno imbastito un documentario di due ore sulle spese militari. Un tema scottante che non era mai stato trattato prima d'ora sulle televisioni nazionali con questa completezza e con questo coraggio. La visione offre una miriade di informazioni, emozioni, spunti di riflessione, ondate di sdegno e slanci di utopia concreta. Per il sindacato responsabile di questo sito c'è stata pure la soddisfazione ulteriore di vedere intervistato un nostro carissimo amico: Gianni Alioti della Fim-Cisl, alfiere del movimento italiano per il disarmo.

domenica 3 febbraio 2013

Mps, allo stato gli oneri ma non il timone


I 4 miliardi di Monti bond erogati al Monte dei Paschi in difficoltà non si tradurranno, almeno nei prossimi 5 anni, in alcuna possibilità per il governo italiano di influire sulle decisioni del cda della banca senese. Come illustra Vladimiro Giacché nel suo ultimo articolo pubblicato su Liberazione, questo salvataggio statale poteva rappresentare l'occasione per una svolta: la prima inversione di tendenza dopo l'ondata privatizzatrice sancita per legge nel 1992; la rinascita di una grande banca finalizzata non più alla massimizzazione del profitto di breve periodo, ma all'interesse della collettività e all'accesso al credito diffuso.