lunedì 26 dicembre 2011

Buon anno, con l'art.18


Il baluardo simbolo delle lotte sindacali italiane è ormai costantemente sotto attacco. I ministri del lavoro vecchi e nuovi ci ricordano quotidianamente che l'articolo 18 non è un tabù, che la flessibilità in uscita è vitale per la crescita, che la sentenza con obbligo di reintegro è un'anomalia tutta italiana nel panorama europeo del diritto del lavoro. Dall'altra parte però c'è la concretezza delle vertenze sindacali, che ci dimostra continuamente l'efficacia dell'art.18 come argine ai licenziamenti arbitrari.



Uno degli ultimi grazie all'articolo 18 arriva da Ascoli Piceno, dove 7 operai della multinazionale farmaceutica Pfizer hanno vinto i primi due gradi di giudizio ottenendo un reintegro per licenziamento senza giusta causa. Nelle motivazioni della sentenza del tribunale di Ancona, il licenziamento dei 7 operai marchigiani è descritto come un escamotage per sostituire gradualmente un gruppo di dipendenti con contratto a tempo indeterminato con altri neo-assunti con contratto interinale o a termine. Proprio l'ondata di assunzioni di lavoratori precari nello stesso stabilimento di Ascoli (avvenuta un anno e mezzo fa, con una tempistica agghiacciante rispetto ai 7 licenziamenti effettuati quasi contestualmente) era stata la molla che aveva spinto i lavoratori e i rispettivi rappresentanti sindacali a fare causa alla Pfizer. La vittoria in corte d'appello ha portato una boccata d'ossigeno preziosa al movimento sindacale del nostro paese. Se serviva un'ulteriore conferma dell'importanza dell'articolo 18 come parafulmine contro i licenziamenti ingiustificati nelle medie e grandi aziende, questo regalo di fine anno ci infonde nuove motivazioni per continuare a lottare.

Per saperne di più: vi allego il link per scaricare la puntata di "Tutta la città ne parla" del 20 dicembre scorso (titolo: Articolo 18, perché abolirlo?), trasmissione di Radio 3 da cui ho appreso la storia di cui sopra.     

1 commento:

  1. SIETE FORTI.!! CI VOGLIONO FAR PASSARE DA CONSERVATORI MENTRE LORO VOGLIONO RIPORTARE IL RAPPORTO DI LAVORO ALL'OTTOCENTO, TENETE DURO E FATE SAPERE ALLA GENTE DI COSA SI TRATTA, MA SCRIVETELO ANCHE SUI GIORNALI E ALLA TELEVISIONE NON SOLO SUL BLOG

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(si prega la sintesi)