L'altra Germania vuol far sentire la propria voce. La scorsa settimana il sito European Resistance, espressione del partito Die Linke e di altre realtà sindacali e associazionistiche tedesche, ha diffuso un comunicato per chiamare a raccolta attivisti di tutta Europa sotto la sede della Banca centrale europea. L'obiettivo è una tre-giorni di proteste pacifiche ma eclatanti, in grado di attirare la luce dei riflettori sotto la cattedrale delle politiche di austerity.
Venerdì 17, sabato 18, domenica 19 maggio. Dopo Occupy Wall Street, Occupy Francoforte. Tre giorni per chiedere un'Europa diversa, e magari per gettare le basi di un movimento transnazionale che chieda con una sola voce welfare e giustizia sociale, al posto dei diktat sul deficit e dei giri di vite sulla spesa pubblica predicati dalla Troika. Il funzionamento distorto della Bce, che inonda di finanziamenti le banche ma non direttamente gli stati, è sicuramente uno dei nodi da sciogliere sulla strada del salvataggio delle nostre democrazie. Giorni fa il governatore Mario Draghi ha detto al Wall Street Journal che "il modello sociale europeo è finito". Ora, grazie all'invito di un pezzo di società civile tedesca, abbiamo la possibilità di incontrarci, confrontarci, discutere e scendere in piazza per rispondere a Draghi che no, il modello sociale europeo siamo noi, e noi non siamo ancora finiti.
Per saperne di più: il testo in inglese dell'invito alla manifestazione di Francoforte.
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